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venerdì 1 novembre 2013

HALLOWEEN : La Verità.

  

Halloween.
Basta fare un rapido giro sul web per poter dare un' occhiata agli articoli che ogni anno, rigorosamente, qualche blogger pacchiano butta giù tanto per dire anche lui la sua su questa "festa" sempre più accusata. 
Ebbene, il vostro Lacchi Nero è un tipo che non può mostrare indifferenza dinanzi alla stupidità umana, ecco spiegato il motivo per cui oggi, 1 novembre 2013, sto scrivendo questo articolo.
Quando qualcuno pronuncia la parola "Halloween" generalmente le prime cose a cui molti pensano  sono zucche, scheletri, maschere, anticristianità, paganesimo e bambini desiderosi di tante caramelle zuccherate.  Halloween viene etichettata in Italia come una festa anticristiana e spesso associata con qualcosa che ha a che fare con Satana o il "Male" solo perchè bambini vestiti da mostri girano di casa in casa a chiedere dolcetti o perchè si intagliano zucche con facce paurose, addirittura alcuni accusano questa festività di star eclissando il giorno di Ognissanti. Bene: Quante Puttanate!

Innanzitutto il termine "Halloween" altro non è che la storpiatura di "All Hallows Eve", in inglese, La Sera di Ognissanti . L’ anno celtico era suddiviso e cadenzato da quattro ricorrenze più importanti, dette “feste del fuoco”: Samain (1° novembre), Imbolc (1°febbraio), Beltane (1° maggio) e Lugnasad (1°agosto). Samain (o Samhain, Samuin, o Samhuin) era la più importante, essa cadeva nel mese lunare segnato sul calendario di Coligny col nome di Samonios (“Il tempo della fine dell’estate”) e costituiva anche il Capodanno, col quale finiva la metà “chiara” dell’anno e cominciava quella “scura” ed era perciò simbolo di morte e di rinascita. 
 
Per i Celti era  la ricorrenza più importante dell’anno: era il giorno delle grandi adunanze popolari e delle assemblee delle comunità, era perciò in tutti i sensi il momento della “riunione” e della congiunzione fisica e simbolica. Avveniva la “morte rituale” del re, era il giorno in cui terminavano i mandati elettivi e venivano eletti in nuovi capi, vi si tenevano riti propiziatori dei raccolti futuri con la simbolica uccisione dello “spirito del grano” dell’estate. Era il giorno della scadenza e del rinnovo dei contratti e degli affitti, che si è conservato nel San Martino cristianizzato, il successivo 11 novembre, alla fine del periodo dei festeggiamenti di Samain. Vi si tenevano giochi, discussioni, tornei, cerimonie religiose, banchetti rituali per invocare l’abbondanza, e festini dove l’allegria e l’ebbrezza erano di rigore. Si riteneva che nella notte fra il 31 ottobre e il 1° novembre avvenisse anche l’amplesso rituale fra il dio padre Dagda e la dea madre Morrigan. Era il momento della congiunzione fra i due anni (il vecchio e il nuovo) e fra i due mondi (il visibile e l’invisibile) senza però appartenere né all’uno né all’altro. “Il capodanno celtico era un giorno al di fuori del tempo e dello spazio, tanto da permettere agli avi defunti, agli uomini viventi, ai discendenti che dovevano ancora nascere e alle creature non umane (dei, fare, demoni, elfi eccetera) di mostrarsi nel mondo e di incontrarsi.” In quel momento dell’anno si abbattono le barriere fra il mondo visibile e quello invisibile che entrano in comunicazione: gli abitanti dell’Altro Mondo possono fare irruzione sulla faccia della terra, ma gli umani possono entrare per un po’ nel dominio degli dei, degli eroi, e dei defunti. I festeggiamenti di Samain solitamente non duravano solo lo spazio di una giornata, ma come tutte le feste celtiche avevano inizio una settimana prima del giorno indicato, trovavano il culmine il 1° novembre e proseguivano per almeno una settimana dopo, di solito fino al giorno 11.

Quindi, SI, ovviamente Halloween ha origini pagane, ma che non avevano nulla a che fare con qualcosa di maligno come oggigiorno cercano di farci credere solo per poter "esorcizzare" questa festa.
Per i Celti il capodanno (Halloween) era una festività importante nella quale gli spiriti dei loro cari defunti potevano "tornare in vita"  e comunque era un modo per celebrarli., come il nostro giorno di Ognissanti.  
Oltre agli spiriti buoni dei cari defunti, però si credeva che varcassero la soglia tra mondo spirituale e mondo terreno anche spiriti malvagi e i vivi per spaventare e allontare questi spiriti si vestivano con abiti mostruosi (/senza fonte/).
 Tuttavia, dire che è Halloween a voler rimpiazzare il Giorno di Ognissanti è una grande cazzata, in quanto le origini di questà festività pagana, come già spiegato prima sono molto più antiche di quella Cristiana.

Signori, non prendiamoci in giro,  il giorno del 25 Dicembre nel quale noi festeggiamo il Natale altro non è che la festività PAGANA egizia che celebrava la nasciata del Dio Sole Horus (che casualmente ha delle cose in comune con un certo Gesù...), ma di questo ne parleremo un altra volta. 
Tornando a noi, il Natale come penso/spero molti di voi sapranno, in quanto giorno 25 dicembre è una festività stabilita dalla chiesa, più precisamente nel concilio di Nicea, e attribuita (legalmente, per così dire) alla nascita del Cristo, ma non è il vero giorno della sua nascita (ammesso, ovviamente, che sia mai avvenuta).  Il concilio di Nicea decise di "far nascere" Cristo in questo giorno per eclissare la festività pagana del culto di Horus. Così dice la Storia.

"Cosa c' entrava questo adesso? " Si potrebbe chiedere qualcuno di voi.
Era solo un breve, ma illuminante esempio per dimostravi che i cristiani non sono proprio i migliori quando si tratta di quale festa eclissa l'altra.


IN CONCLUSIONE:

Halloween è una festa pagana? Si.
Celebra il male o satana? No. E' il giorno che per i celti coincideva con i capodanno e nel quale celebravo i morti, similmente al giorno di Ognissanti (versione cristianizzata dell' originale Samhain).
Se in Italia non ci sono pagani perchè si festeggia? E' una festa dettata dal Consumismo? Quale festività non lo è al giorno d'oggi ? Vogliamo parlare del Natale? Allora qualcuno dovrebbe spiegarmi quale significato profondamente religioso e cristiano ha addobbare un albero con palline colorate, stelle filanti e aggeggi vari. Oppure qualcuno dovrebbe spiegarmi cosa c' entra un uovo di cioccolato grande quanto un pallone da rugby e  il cui prezzo è generalmente mai inferiore hai 10 euro con la Resurrezione di Cristo.
Halloween vuole eclissare il Giorno di Ognissanti? Non dico che sia il contrario... ma Halloween (tralasciando l 'attuale usanza che si riduce a maschere e dolcetti, senza celebrare un bel niente, o meglio senza sapere cosa si sta celebrando) è una festa molto più antica del Giorno di Ognissanti (che altro non è che la versione cristiana dell' originale culto celtico).
Perchè sembra avere così tanto successo? Molti , specialmente i bambini e gli ignoranti, la vedono come un pretesto per mettere una maschera e fare baldoria, una sorta di carnevale fuori stagione, senza comprenderne il significato o addirittura fraintendendolo. 

E... diciamolo, il fascino "oscuro" della Notte di Halloween in fondo in fondo ci piace, ha quel nonsochè che ci lascia immaginare, che ci fa pensare nonostante tutto, nonostante tutta questa conoscenza e questa tecnologia che abbiamo, che forse c'è davvero qualcosa più grande di noi, qualcosa di occulto, che ci sfugge, un pò come perdersi davanti a un bel tramonto o sotto un cielo stellato d' estate e ci rimanda alla notte dei tempi, davanti a grandi falò davanti ai quali si attendeva il ritorno dei defunti e ci ricordiamo che forse il mondo potrebbe davvero essere qualcosa di più misterioso di quel che appare, senza religioni, senza pregiudizi, senza burocrazia, mentre ci addormentiamo e l' orologio segna le 00:01 : la notte delle streghe, è finita.



Il modo peggiore per rovinare qualcosa è  non comprenderla.

(Vi lascio a un immagine che solo alcuni di voi, ma spero tutti, potranno comprendere)
                              
                              


                                              BUON HALLOWEEN

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