***MESSAGGIO DALLA DIREZIONE***
Come avrete già capito leggendo il mio blog, nessuno è inattaccabile e per questo leggendo ciò che scrivo non vi ritroverete mai a fare i conti con tabù, censure o strumentalizzazzioni, ma solo con i fatti. Spero che i miei articoli continuano a essere di vostro gradimento e come sempre vi invito a lasciare dei commenti se vi va, perchè sono sempre molto apprezzati.Come avrete notato sto lanciando alcune Rubriche all' interno del blog per fare in modo di variegare bene i temi trattati e non essere ripetitivo.
Le Rubriche che ho già lanciato sono "U.S.A DARK FILES" che tratta dei misteri, del passato e del presente, che aleggiano ancora sulla storia americana, come l' esperimento di Tuskegee e altro. La seconda rubrica prende il volo con questo post, ed il suo nome è "Tutti i Segreti del Presidente" dove, come avrete capito, parlerò dei misteri e dei segreti riguardanti Barack Obama.
Ma non perdiamoci in chiacchiere e cominciamo!
Buona Lettura!
Il Mistero del Certificato Di Nascita
"Barack Hussein Obam II (Honolulu, 4 agosto 1961)" è cio che è scritto nella prima riga della pagina di wikipedia dedicata al Presidente degli Stati Uniti.
Sarebbe tutto fantastico se l 'affermazione sopra citata fosse vera.
A dichiararlo alla stampa è stato uno sceriffo della Contea di Maricopa, Joe Arpaio, secondo cui il presidente non sarebbe nato a Honolulu, nello stato delle Hawaii e quindi non sarebbe legittimato a rivestire la carica. Mentre scoppia lo scandalo nel mezzo della campagna elettorale per le prossime elezioni presidenziali del 6 novembre, dalla Casa Bianca un comunicato liquida le prove avanzate da Arpaio definendole semplicemente «strumentalizzazioni politiche».
L’indagine di Arpaio condotta da cinque volontari, avrebbe preso le mosse dalla richiesta di un gruppo di attivisti conservatori del Tea Party nella zona di Phoenix, lo scorso agosto in merito al certificato di nascita pubblicato on line nell’aprile dello scorso anno.
«Dopo 6 mesi di indagini», ha dichiarato lo sceriffo in conferenza stampa «ho motivo di credere che il certificato di nascita del presidente è un falso creato ad arte, un documento fraudolento». Per questo Arpajo ha chiesto pubblicamente al Congresso degli Stati Uniti di indagare sulle sue scoperte negando che le sue ricerche fossero politicamente strumentalizzate, come invece sollevato da Washington.
Ma come sono nati tutti questi dubbi relativi alle origini di Obama?
Ad aprile dello scorso anno, casualmente alla vigilia della notizia della morte di Osama bin Laden, dopo due anni e mezzo di dubbi sulle vere origini di Barack Obama, il Presidente americano sembrò deciso a farla finita con le macchinazioni facendo pubblicare on line il suo certificato di nascita per esteso: «Sono americano. Sono nato alle Hawaii, il 4 agosto 1961, all’Ospedale Kapiolani di Honolulu. Ora però basta con queste fesserie, ho cose più importanti da fare» concluse mezzo stampa.
Un modo per zittire finalmente i cosiddetti “birthers“,
ovvero coloro che pensano che sia nato in Kenya. Già, perché tra
giornalisti e comuni cittadini, è iniziato a serpeggiare ancora prima
della sua vittoria elettorale il dubbio che Obama non fosse nato
realmente alle Hawaii e che quindi non fosse legittimato a diventare
Presidente.
La teoria è stata suffragata dalla nonna
materna di Obama, Sarah Onyango, che ha candidamente confessato ai
giornalisti che il nipote è nato in Kenya, all’ospedale di Mombasa. Solo
una volta rientrati a Honolulu i genitori di Barack, Obama senior e Ann
Dunham, sarebbero riusciti a registrare la nascita del figlio
all’anagrafe hawaiana. Depositario di prove materiali a sostegno di
quanto afferma Sarah Onyango sarebbe un imam di Mombasa…
Esiste infatti un documento che
sembrerebbe essere l’autentico certificato di nascita di Obama: peccato
che il luogo indicato sia l’ospedale kenyota di Mombasa!
La maggior parte dei Birthers aveva da subito considerato il certificato un falso.
Molti sono stati i i tentativi di insabbiare la faccenda da parte della Casa Bianca e i milioni di dollari in spese legali per evitare di mostrare il certificato di nascita. Fino a un anno fa esatto.